lunedì 20 febbraio 2012

la scheda per i ragazzi di Casto e Vestone

“IL MIO FIUME”
Nome e cognome del rilevatore:  ………………………………………………...               
 Data e ora del rilevamento:  ….. …………………………………………………
 Condizioni meteorologiche:………………………………………………………..
Nome torrente: ……………………………………………
Comune:    …………………………………..      
Località:  …………………………………………………..
Caratteri ambientali:
OSSERVO lo stato del TERRITORIO CIRCOSTANTE:
¨   Foreste e boschi
¨   Prati, pascoli, boschi, pochi arativi ed incolti
¨ Colture stagionali in prevalenza e/o arativi misti e/o colture permanenti; urbanizzazione rada
¨   Aree urbanizzate
OSSERVO la VEGETAZIONE nella FASCIA PERIFLUVIALE PRIMARIA o SECONDARIA:

¨  Formazioni arboree riparie
¨  Formazioni arbustive riparie (saliceti arbustivi) e/o canneto
¨  Formazioni arboree non riparie
¨  Vegetazione arbustiva non riparia o erbacea o assente
OSSERVO la CONTINUITÀ della FASCIA di VEGETAZIONE PERIFLUVIALE:
¨   Senza interruzioni
¨   Con interruzioni
¨   Interruzioni frequenti o solo erbacea continua e consolidata
¨   Suolo nudo o vegetazione erbacea rada
OSSERVO le SPONDE:         sono          ¨ vegetate       ¨ nude       ¨ artificiali   
Sinistra (sx):   
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Destra (dx):  
…………………………………………………………………………………………………………………………………..
OSSERVO la SEZIONE TRASVERSALE:
¨  Naturale
¨  Naturale con lievi interventi artificiali
¨  Artificiale con qualche elemento naturale
¨  Artificiale
OSSERVO il DETRITO:
¨  Frammenti vegetali riconoscibili e fibrosi
¨  Frammenti vegetali fibrosi e polposi
¨  Frammenti polposi
¨  Detrito anaerobico

OSSERVO il FONDO:                   è            ¨ sabbioso       ¨ sassoso       ¨ artificiale  
PRESUMO che LA COMUNITÀ MACROBENTONICA sia:
¨  Ben strutturata e diversificata, adeguata alla tipologia fluviale
¨  Sufficientemente diversificata ma con struttura alterata rispetto a quanto atteso
¨  Poco equilibrata e diversificata con prevalenza di taxa tolleranti all’inquinamento
¨ Assenza di una comunità strutturata; di pochi taxa, tutti piuttosto tolleranti all’inquinamento
          PRESUMO che IL LIVELLO di FUNZIONALITÀ DEL TORRENTE sia:
¨  Elevato
¨  Buono
¨  Mediocre
¨  Scadente
¨  Pessimo

MISURO la LARGHEZZA MEDIA dell’alveo: 
asciutto [m]:                         bagnato [m]: 
Caratteristiche dell’acqua:
OSSERVO l’acqua:                     è            ¨ limpida                               ¨ torbida          
Il suo colore è:        
Il suo odore è:           

Temperatura [°c]                                                                          
                                                                                                    media
                           ------ ------    ------    ------     ------                     -------
Velocità della corrente [m/sec]                                                  
                                                                                                     media                      
        ------    ------    ------     ------     -------                    -------

Profondità [cm]
           a  ……           b  ……           c  ……           d  ……           e  ……
Vegetazione acquatica:
¨ alghe            ¨ muschi            ¨ altro  ……………………..................................................
                                                INCONTRO “IL FIUME”
1) Restiamo in silenzio per un minuto a occhi chiusi, e concentriamoci sui suoni e sui rumori che provengono dall’ambiente circostante.
2) Annota i rumori e i suoni che ti hanno colpito e caratterizzali scrivendo la qualità che ritieni per ognuno  opportuna, o la  sensazione che essi  hanno in te suscitato (esempio: ruscello=pace):

     SUONI/RUMORI                                                                QUALITÀ/SENSAZIONI                            
                                                                                                                                                                                                       
3) Quali di questi suoni provengono dalla natura e quali sono prodotto dell’uomo? Hai raccolto più suoni/rumori naturali o prevalgono quelli artificiali?
SUONI/RUMORI  NATURALI………..
SUONI/RUMORI ARTIFICIALI………..

1) Restiamo in silenzio per un minuto a occhi aperti, e concentriamoci su quello che vediamo attorno a noi,sulle caratteristiche fisiche del luogo in cui ci troviamo,sui colori e sulle forme.

2) Annota i particolari che ti hanno colpito e descrivili associando alla caratteristica la parola che ti sembra più adatta
PARTICOLARE                                                                 PAROLA ASSOCIATA

3)  Racchiudi in una breve frase (in forma libera:da quella poetica a quella narrativa)o anche in poche parole separate,le sensazioni che hai provato durante l’uscita o altre sensazioni legate a questo ambiente.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
4)  Conosci delle storie o degli aneddoti che ti sono stati tramandati da nonni o persone più grandi di te legati a questo particolare ambiente?Se sì scrivili brevemente,altrimenti chiedi a qualcuno più grande di te se si ricorda qualche storia legata a questo fiume e scrivila.
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prima lezione tecnica

Abbiamo terminato il primo ciclo di lezioni tecnico-scientifiche sul tema dell'acqua. I ragazzi delle scuole di Casto, Vestone e Idro hanno risposto con piacere e creatività alle sollecitazioni  indotte da Donatella e Silvia, le quali, hanno ben sintetizzato il messaggio da trasmettere ai ragazzi . Il resto verrà da se e con la collaborazione degli insegnanti il tema sarà sicutamente approfondito.
Metto a disposizione il link dove guardare il filmato che è stato mostrato in aula. Lo consiglio a tutti è semplice divertente ed istruttivo per ragazzi dai 5 ai 100 anni.

http://youtu.be/apaiw9G8XiI


allego anche questa sezione trasversale di un torrente...ne abbiamo parlato molto in classe e durante l'uscita sul torrente..per quest'ultima esperienza nei prossimi giorni voglio fare un post completo .

mercoledì 15 febbraio 2012

il giornale di Brescia....e Musicambiente

Il giornale di Brescia ha pubblicato oggi questo trafiletto. C'è una piccola imperfezione la collega Silvia Lavetti che fa parte del gruppo di lavoro non è stata citata..ma c'è!

martedì 14 febbraio 2012

la scheda .....per i ragazzi DI IDRO

“IL MIO LAGO”
Nome e cognome del rilevatore:  ………………………………………………...               
    Data e ora del rilevamento:  ….. …………………………………………………
      Condizioni meteorologiche:………………………………………………………..
Nome del Lago: ……………………………………………
Comune:    …………………………………..      
Località:  …………………………………………………..

Caratteri ambientali:

Massima profondità (m):
Profondità media (m):
Perimetro del lago (Km):
Altitudine del lago (m s.l.m.):
Superficie del lago (km2):

ORIGINE del lago:
¨      tettonica e vulcanica
¨      di escavazione e di sbarramento da ghiacciaio
¨      in rocce solubili
¨      dovuto all’azione dei fiumi
¨      formato dall’azione del vento
¨      prodotto dall’impatto sulla terra di meteoriti
¨      artificiale
UTILIZZO principale del lago:
¨      Nessuno
¨      Idroelettrico (derivazione)
¨      Approvvigionamento idropotabile
¨      Navigazione
¨      Ricreativo
¨      Altro

Il LIVELLO del lago è regolato e/o gestito?
¨                ¨   No

OSSERVO lo stato del TERRITORIO CIRCOSTANTE:
¨   Foreste e boschi
¨   Prati, pascoli, boschi, pochi arativi ed incolti
¨ Colture stagionali in prevalenza e/o arativi misti e/o colture permanenti; urbanizzazione rada
¨   Aree urbanizzate

OSSERVO la VEGETAZIONE sulla SPONDA più vicina:
¨  Alberi
¨      Arbusti legnosi e giovani alberi
¨  Erbe alte e prati
¨      Vegetazione arbustiva non riparia o erbacea o assente
¨      Acqua stagnante o vegetazione sommersa

OSSERVO le PIANTE ACQUATICHE:
¨      Canneti
¨      Piante acquatiche galleggianti e radicate
¨      Piante acquatiche galleggianti
¨      Flottanti libere
¨      Sommerse
¨      Alghe

OSSERVO l’HABITAT del LITORALE:
¨      Radici esposte sott’acqua
¨      Detriti legnosi
¨      Vegetazione sporgente vicino alla superficie dell’acqua
¨      Rocce franate sporgenti o appuntite

OSSERVO il DETRITO:
¨  Frammenti vegetali riconoscibili e fibrosi
¨  Frammenti vegetali fibrosi e polposi
¨  Frammenti polposi
¨  Detrito anaerobico

OSSERVO il FONDO:                   è            ¨ sabbioso       ¨ sassoso       ¨ artificiale  


Caratteristiche dell’acqua:

Temperatura [°c]                                                                         
                                                                                                    media
                           ------ ------    ------    ------     ------                     -------

OSSERVO l’acqua:                     è            ¨ limpida                               ¨ torbida          
Il suo colore è:        
Il suo odore è:           
OSSERVO UNA PATINA SUPERFICIALE?
¨      No
¨      Schiuma
¨      Tappeto di alghe
¨      Olio

PRESUMO che LA COMUNITÀ MACROBENTONICA sia:
¨  Ben strutturata e diversificata, adeguata alla tipologia lacustre
¨  Sufficientemente diversificata ma con struttura alterata rispetto a quanto atteso
¨  Poco equilibrata e diversificata con prevalenza di taxa tolleranti all’inquinamento
¨ Assenza di una comunità strutturata; di pochi taxa, tutti piuttosto tolleranti all’inquinamento       

PRESSIONI sulla SPONDA/ZONA LITORALE:
¨      Banchine o porti
¨      Terreni restituiti alla naturalità
¨      Spiagge attrezzate
¨      Erosione spondale
¨      Pesca commerciale
¨      Attività ricreativa
                                                INCONTRO “IL LAGO”
1) Restiamo in silenzio per un minuto a occhi chiusi, e concentriamoci sui suoni e sui rumori che provengono dall’ambiente circostante.
2) Annota i rumori e i suoni che ti hanno colpito e caratterizzali scrivendo la qualità che ritieni per ognuno  opportuna, o la  sensazione che essi  hanno in te suscitato (esempio: ruscello=pace):
SUONI/RUMORI                                                               QUALITÀ/SENSAZIONI                            




3) Quali di questi suoni provengono dalla natura e quali sono prodotto dell’uomo? Hai raccolto più suoni/rumori naturali o prevalgono quelli artificiali?
SUONI/RUMORI  NATURALI………..
SUONI/RUMORI ARTIFICIALI………..

1) Restiamo in silenzio per un minuto a occhi aperti, e concentriamoci su quello che vediamo attorno a noi,sulle caratteristiche fisiche del luogo in cui ci troviamo,sui colori e sulle forme.


2) Annota i particolari che ti hanno colpito e descrivili associando alla caratteristica la parola che ti sembra più adatta
PARTICOLARE                                                                 PAROLA ASSOCIATA



3)  Racchiudi in una breve frase (in forma libera:da quella poetica a quella narrativa)o anche in poche parole separate,le sensazioni che hai provato durante l’uscita o altre sensazioni legate a questo ambiente.
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eccovi il programma

Primo incontro ore 1.

Docenti Silvia Lavetti e Donatella Bettini.
La lezione verte sulle caratteristiche fisico-geografiche di un torrente di montagna con intrusioni rispetto alle principali caratteristiche ambientali dei torrenti. Nel corso della lezione verrà introdotta la scheda tecnico-percettiva oggetto poi della giornata sul torrente.
Modalità didattica: è prevista la proiezione con power point.

Secondo incontro ore 4.

Docenti: Silvia Lavetti, Donatella Bettini e Cristina Guerra.
Uscita sul torrente al fine di completare la scheda tecnico percettiva e raccogliere il materiale necessario per le successive attività in classe.

Terzo incontro ore 2.

Docenti: Cristina Guerra
Laboratorio teatrale.
Si prevede inizialmente l’attuazione di “giochi” propedeutici e di presentazione e conoscenza degli alunni. Dopo una piccola parte teorico-introduttiva, necessaria per spiegare gli esercizi e le tecniche di training e respirazione che seguiranno,  vengono effettuati esercizi di respirazione,  di concentrazione e di visualizzazione.
In seguito si approfondisce l’attività con esercizi di spazialità e corporeità. A conclusione degli stessi si prevede l’analisi delle schede prodotte dopo l’uscita sul territorio con particolare attenzione all’analisi delle parole-chiave evocatrici dell’ambiente fiume.
Modalità didattica (Gli esercizi di cui sopra necessitano di uno spazio aperto che può essere la palestra o anche stanze non ingombre da mobili per poter permettere un’agilità di movimento a tutti gli alunni.)

Quarto  incontro ore 2.

Docente: Alessandra Moreni
Laboratorio musicale
La lezione si divide in due parti:
Una prima parte viene riservata per il laboratorio di ascolto  di suoni e musiche legate all’acqua e di rappresentazione visiva della forma musicale.
In dettaglio :
Il canto del fiume
Il fiume, con le sue meraviglie naturali, ha ispirato il compositore Bedrich Smetana, che nell’opera  Má Vlast (La mia patria), ha dedicato un poema sinfonico al fiume della sua terra: La Moldava. In musica viene rappresentata la nascita del fiume nei
boschi della Selva Boema, il suo percorso attraverso la campagna fino alla città di Praga, per poi sfociare nel Mare del Nord.

La voce dell’acqua
L’acqua: culla della vita, elemento indispensabile alla sopravvivenza. Verranno proposti ai ragazzi ascolti di musiche di compositori celebri ispirate al tema dell’acqua, in tutte le sue forme (preludio La goccia d’acqua di Chopin, Jardins sous la pluie  e La Mer di Debussy, Jeux d’eau à la Villa d’Este di Liszt, Scena presso un ruscello e Temporale dalla “Pastorale” di Beethoven, Il Danubio blu di Strauss…).

Nella seconda parte gli oggetti raccolti durante l’uscita sul fiume saranno utilizzati per la realizzazione di strumenti musicali (BASTONE DELLA PIOGGIA, SCATOLE DEL MARE, SONAGLIERE, TAMBURELLI).

Quinto incontro ore 2.

Docenti: Cristina Guerra
Laboratorio teatrale.

Ripresa degli esercizi di respirazione, di concentrazione e di visualizzazione.
Laboratorio di espressività attraverso l’utilizzo delle arti visive. In questa lezione si cercherà il legame con il laboratorio musicale chiedendo agli alunni di rappresentare graficamente e con il colore un tema ambientale legato al  fiume e di utilizzare questa “partitura” per produrre suoni. Lo stesso tema dovrà essere sviluppato ed espresso  verbalmente  per essere utilizzato nella ricerca di movimenti funzionali alla successiva messa in scena.
       

Sesto  incontro ore 2.

Docente: Alessandra Moreni
Laboratorio musicale

La lezione viene divisa in due parti.
Nella prima parte si prosegue nella costruzione degli strumenti musicali .
Nella seconda parte si introduce la tecnica di creazione di una canzone legata al tema dell’acqua ritmata poi con gli strumenti realizzati.


Settimo incontro ore 2

Docenti: Cristina Guerra
Laboratorio teatrale.

Ripresa degli esercizi di respirazione, di concentrazione e di visualizzazione.
I testi scritti dagli alunni vengono messi in relazione al movimento all’interno di uno spazio scenico. (si prevede la messa in scena di piccoli frammenti) Studio dei
movimenti  scenici in relazione alla canzone legata al tema dell’acqua da poter utilizzare come parte coreutica nella performance finale.

Ottavo incontro ore 4
Docenti: Cristina Guerra; Alessandra Moreni
Laboratorio teatrale e musicale.

Sonorizzazione della parte teatrale e costruzione di una breve performance  utilizzando anche gli  strumenti costruiti.
In quest’occasione i ragazzi verranno filmati e verrà realizzato un DVD dell’attività svolta.